SIGURTA’ - FILIPPINI DUO
“THROUGH THE JOURNEY”
New CD CAM Record
Claudio Filippini (pianoforte)
Fulvio Sigurtà (tromba / flicorno)
FULVIO SIGURTA’ e CLAUDIO FILIPPINI “Through the journey”
(aprile 2012 – CamJazz)
Through the Journey è il nuovo disco di Fulvio Sigurtà e Claudio Filippini, due dei più cristallini talenti della nuova generazione insieme in sala di registrazione per dar vita a quella che senza dubbio sarà considerata tra le migliori produzioni dell’anno.
Il 20 aprile hanno presentato il nuovo progetto presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, un concerto unico che il pubblico ha accolto con entusiasmo.
Fulvio Sigurtà, Top Jazz 2011 come “miglior nuovo talento”, aveva stupito la critica con il suo precedente album House of Cards, dichiarando uno stile e una firma musicale piena di lirismo e personalità. Claudio Filippini aveva già conquistato il suo pubblico con The Enchanted Garden, l’album della rivelazione, dove estro, fantasia e intimità si manifestavano attraverso un pianismo eccelso. Uniti per passione e affinità musicali, Fulvio e Claudio, sempre supportati dalla Cam Jazz, hanno deciso di intraprendere e firmare insieme questa nuova avventura.
Registrato nei meravigliosi Bauer Studios di Ludwigsburg, Through the Journey è un disco atipico, lirico e ammaliante. Through, ovvero “attraverso” il viaggio, un racconto di due amici che si incontrano e intraprendono un cammino insieme; tra momenti difficili e non, si fanno forza ricercando emozioni a cuore aperto, sfamandosi di suoni nuovi. Consapevoli che, ormai, non è più importante dove stiano andando o da dove siano partiti, quel che conta è il “durante”, ovvero, continuare a viaggiare.
Un incontro di due musicisti che sembrano conoscersi da sempre: gli strumenti si parlano, si ascoltano, improvvisano completamente, dando vita a momenti che non sembrano creati all’impronta, ma che nota dopo nota si strutturano e assumono forme definite e cantabili. Less is more sembrano dire con questo disco i due musicisti, alla ricerca del suono perfetto, esaltando i silenzi senza cercare inutili sensazionalismi o esercizi muscolari che mettano in mostra le capacità tecniche di entrambe, doti che nonostante la giovane età, hanno saputo farsi riconoscere da ormai molto tempo; e non è certo un caso che siano, oltre che leader riconosciuti, anche tra i sidemen più richiesti in circolazione.
Doti che sono valsi ad entrambi riconoscimenti di pubblico e di critica. Solo quest’anno i due hanno fatto incetta di voti nel Top Jazz, l’annuale referendum indetto dalla rivista Musica Jazz, aggiudicandosi rispettivamente il primo (Sigurtà) e il terzo posto (Filippini) nella categoria miglior nuovo talento.
Esclusivo! I vincitori del Top Jazz ( Part 2) Il nuovo talento Fulvio Sigurtà
Massimo Nunzi - 4 gennaio 2012
FULVIO SIGURTÀ VINCE IL TOP JAZZ 2011
NELLA CATEGORIA “MIGLIOR NUOVO TALENTO”
Intervista "a caldo"...
1
Perché hai scelto la tromba
E' strano, ma io in realtà avevo scelto la batteria..... poi l'insegnante ai corsi della banda non poteva più
insegnare e hai corsi di musica mi hanno chiesto di suonare la tramba.... forse era destino...
2
Chi è il trombettista che hai sentito la prima volta
il primo non lo ricordo , ma mi ricordo bene chi mifece "vedere la luce del jazz" e fu Chet Baker
3
Sei soddisfatto dei tuoi studi tecnici
mai abbastanza
3
Miles Davis ( un pensiero..)
per me rappresenta quel posto nella pancia che è il centro della comunicazione
4
Clifford Brown ( un pensiero..)
il perfetto equilibrio tra la matematica delle frasi eil controllo sullo strumento
5
Bix ( un pensiero..)
le radici
6
Armstrong ( un pensiero..)
l'inimitabile
7
Kenny Wheeler ( un pensiero..)
la naturale continuazione del lavoro iniziato da Woody Shaw
8
Quale musica ascolti più di frequente
Ascolto davvero di tutto e mi lascio emozionare dalle cose più diverse.
9
Hai intenzione di allargare i tuoi orizzonti oltre il jazz
Beh , io arrivo dalla musica classica e il mio hobby principale è divertirmi con la musica elettronica....
credo fondamentale mettere nel mio pentolone del jazz più materiale musicale possibile.
10
Con chi vorresti lavorare
penso a combinazioni di musicisti quasi quotidianamente per cui la risposta cambia più volte al giorno.
11
Un collega che senti affine, non necessariamente un trombista (come dice Morricone)
un trombettista che sento particolarmente vicino per alcuniaspetti comunicativi è Ambrose Akinmusire
12
Che cosa immagini per te da qui a 10 anni
più tempo per camminare in montagna
13
La tua tromba
Una Monette 993 che mi da grandi soddisfazioni
14
Un consiglio ai giovani musicisti, un paio di "dritte"
Non ascoltate consigli ma musica
voi siete i migliori consiglieri di voi stessi
15
Che brano suoneresti ad un extraterrestre che ti si materializzasse davanti mentre stai facendo il Colin a casa tua?
Smetterei di fare il Colin e chiederei all'extraterrestre di farmi sentire cosa ascolta lui!!!!
Fulvio Sigurtà si aggiudica il premio “miglior nuovo talento” al Top Jazz 2011,
grazie alle preferenze espresse dai giornalisti votanti al referendum indetto dalla rivista Musica Jazz.
Il talentuoso trombettista bresciano, rientrato da poco da Umbria Jazz Winter, dove si è esibito al fianco di Enzo Pietropaoli,
ha riscosso nel corso dell’anno il clamore della critica di settore e grande aspettativa per i suoi prossimi progetti discografici.
Già a seguito della pubblicazione del suo primo album House of Cards (CamJazz),
Sigurtà si era imposto come una delle voci più riconoscibili e forti della scena musicale contemporanea. Suono unico il suo, una firma inconfondibile, un ricercatore meticoloso e un’artista pensante come pochi che continua a costruire al sua carriera passo dopo passo con passione e devozione.
Residente a Londra già da molti anni e coltivato diverse collaborazioni europee, ha maturato, Sigurtà è stato definito “La tromba più felice tra le nuove generazioni”.
Il premio come “miglior nuovo talento” a Fulvio Sigurtà, classe 1975, conferma l’attenzione della critica e del pubblico, nei confronti di un artista di ampio respiro europeo, portatore di suoni e dinamiche originali all’interno della musica contemporanea, non solo in ambito jazz.
In primavera è prevista l’uscita del suo nuovo album, edito sempre dalla Cam Jazz, che porta anche la firma del pianista Claudio Filippini.